Consulenza pre e post adozione

Gli interventi di sostegno alla genitorialità adottiva, sia nella fase precedente che in quella successiva all’adozione, hanno lo scopo di accompagnare i genitori nelle diverse fasi del processo adottivo affinché si prepari un ambiente sano, favorevole e accogliente per il figlio che arriverà e successivamente per favorire delle sane relazioni nella triade.

La consulenza pre-adozione ha la finalità di aiutare i futuri genitori a conoscere gli aspetti più importanti della realtà adottiva e le implicazioni psicologiche insite nel processo, sia dal punto di vista dei genitori che del figlio che incontreranno.

Il primo periodo post-adottivo è una fase molto delicata del percorso. Sia il figlio che i genitori vivono una situazione di tensione emotiva che può rendere molto faticosa la quotidianità. Il confronto con un esperto o un sostegno psicologico temporaneo possono pertanto essere utili per affrontare senza eccessiva ansia gli aspetti relazionali, psicologici ed educativi del primo periodo post-adottivo e per elaborare i nuovi ruoli assunti dai componenti della coppia. 

Un supporto psicologico può rivelarsi utile con l’ingresso del figlio nell’adolescenza. Adolescenza e adozione rappresentano, infatti, due condizioni critiche dell’esistenza, talvolta faticosamente integrabili per i ragazzi adottati, che si trovano a vivere in modo più intenso e problematico di tanti coetanei alcuni nodi conflittuali tipici di questa fase evolutiva: il problema dell’identità e delle identificazioni, il rapporto con i genitori e con la scuola.

Una consulenza psicologica da parte di uno specialista, competente in adozione, può rappresentare un’opportunità per una rilettura della propria storia adottiva in relazione anche agli eventi dell’esistenza più critici e significativi (l’attraversamento dell’adolescenza, la scolarizzazione superiore, l’ingresso nel mondo del lavoro, la vita di coppia e la genitorialità, i lutti e le perdite e così via).